Da qualche anno nella nostra azienda si è deciso di adottare una nuova filosofia nell’organizzazione del lavoro che ha portato notevoli vantaggi anche ai nostri dipendenti: il metodo Kaizen.
Il termine giapponese Kaizen significa letteralmente ‘cambiare in meglio’ o ‘miglioramento continuo’.
Questa metodologia o arte del gestire il lavoro, in officina come in ufficio, incoraggia gli operatori a sostenere piccoli miglioramenti da farsi di giorno in giorno in maniera continua.
Ecco alcuni dei punti fondamentali che noi seguiamo per ottenere questo risultato:
- Il lavoro, e i processi in particolare, vengono collegati secondo le esigenze del lavoratore
- Vengono abbattuti i lavori pesanti e/o ripetitivi grazie a processi automatizzati
- Il personale viene addestrato per trovare ed eliminare gli sprechi
- Il personale viene coinvolto nella Vision aziendale
Il risultato di tutto questo è un ambiente di lavoro organizzato secondo uno schema preciso che ‘aiuta’ lo svolgere del lavoro in maniera più dinamica e organizzata. Ciò avviene grazie ad una serie di piccoli accorgimenti:
- l'eliminazione del superfluo come per esempio strumenti di lavoro inutili e la classificazione dell'essenziale in ordini di priorità.
- l'identificazione degli spazi essenziali per la costruzione del posto di lavoro facilitando l'identificazione e la rintracciabilità degli strumenti.
- La pulizia del posto di lavoro e delle attrezzature, una regolare manutenzione e il ripristino dell'ordine dopo ogni turno di lavoro.
- ‘Standardizzazione’ cioè tutte le postazioni di lavoro riferibili ad una identica funzione devono essere uguali ed intercambiabili, consentendo al lavoratore di orientarsi in ogni stazione e attraverso istruzioni operative standardizzate.
Una volta stabilita una prassi essa deve essere mantenuta e nel caso migliorata, evitando di guardare a vecchi metodi di lavoro ed abitudini obsolete.